Isole Maldive. Il mare più bello del mondo.

Ciao ragazzi, oggi vi voglio raccontare i miei 4 viaggi nella Repubblica delle Maldive, passando da Malè, la capitale, per arrivare al bellissimo parco nazionale di Meedhupparu.
Perchè andare alla Maldive?
Beh, se siete in coppia con qualcuno che amate è sicuramente una delle mete più romantiche del pianeta oltre al  mare che è il  più bello al mondo. Se siete da soli e le immersioni sono la vostra grande passione, beh ... potete vedere la barriera corallina e i fondali più belli in assoluto, i pesci tropicali, le tartarughe, gli squali, i delfini, le murene e le mante. Si proprio le mante, quelle grandi, blu, con i puntini bianchi con delle ali immense che sembrano volare nell'acqua cristallina.  La vita nel mare alle Maldive è tantissima.
Se siete l'uno e l'altro siete sicuramente delle persone fortunate.

Il mio primo viaggio comincia da Roma con un volo diretto a Malè con una delle compagnie aeree più valide, la Singapore Airlines. Dopo una buona cena, un buon trattamento a bordo e otto ore di volo io e mia moglie atterriamo  a Malè, capitale delle Isole Maldive, un isola di soli 2,5 km di lunghezza per  1 km di larghezza. L'atterraggio sulla pista dell'isola di Malè è sicuramente una delle esperienze più particolari che ho fatto. Atterrare con un Boing 747 su una pista cortissima in mezzo al mare è a dir poco sconvolgente, oltretutto a fine pista il "bestione" si rigira e ritorna indietro lungo la pista per raggiungere la stazione di parcheggio e lì ti accorgi veramente come è corta. L'areoporto era ( nel 1991) quanto di più spartano si potesse immaginare, comunque abbastanza efficente. Ora l'aereoporto è cambiato totalmente ed è diventato moderno e sicuro. Appena scesi l'umidità ed il caldo si fecero sentire e i vestiti semi invernali erano veramente un peso. Il tempo bellissimo, ci faceva sentire ancora di più la vacanza.  Dopo le normali operazioni doganali uscimmo dall'aereoporto e i ragazzi del tour operator ci portarono all'imbarco dei Dhoni, destinazione Laguna Bech Resort gestita da Francorosso. I dhoni sono le tipiche imbarcazioni maldiviane a motore con la prua allungata e ricurva verso l'interno della barca stessa, lunghe da 6 a 12 metri, che sono utilizzate dalla popolazione per spostarsi, per pescare, per vivere, per trasportare i turisti.
Dopo circa un  ora di barca,  arrivammo al piccolo pontile dell'isola di Laguna Bech nell'atollo di Malè nord. La cosa che impressiona appena si arriva è la trasparenza dell'acqua  e l'immensa quantità di pesci che popolano il mare intorno all'isola. Il sole, forte, accecante rende tutti i colori più vivaci e saturi, tutto risalta in modo quasi innaturale.L'acqua è di un azzurro vivacissimo che contrasta con il verde della vegetazione dell'isola. Sistemati in uno splendido accogliente bungalog con aria condizionata e con le grandi finestre di fronte al mare tra le palme,  la vacanza vera e propria cominciava .  I bungalov erano comodissimi e contornati da splendide piante fiorite, le palme da cocco ombreggiavano con le loro foglie la zona intorno e Aironi  e piccoli rettili innocui popolavano le zone più deserte dell'isola. Sentire sotto i piedi la sabbia corallina di un bel colore bianco/ecrù, pulita e mediamente grande invitava a lunghe camminate con i piedi scalzi. Peccato che il giro dell'isola sulla spiaggia, per ritornare al punto di partenza, durava al massimo 20 minuti. Le isole Maldive sono veramente delle isole piccollissime. Sono atolli realizzati naturalmente da sabbia derivata dalla morte dei coralli e dove tutt'attorno vi è una zona di laguna protetta da una barriera che circonda l'isola. Nella zona di laguna l'acqua è bassa e calda. I pesci sfruttano quest'area tranquilla per riparasi e deporre le uova. La parte emersa, invece è costituita da sabbia corallina e  può raggiungere al massimo i 2 metri d'altezza. In questa zona le palme trovano terreno fertile e  con le loro radici dissalatrici riesco a vivere perfettamente. Alle Maldive poi piove spesso. Nelle stagioni secche, le piogge durano soltanto 20 30 minuti, sono per lo più temporali violenti che riversano grandi quantità di acqua dolce sulle isole. Dopo poco il sole torna a slendere ancora più forte. Nelle stagioni delle piogge invece è sconsigliatissimo andare, addirittura quasi la totalità dei resort sono chiusi, per le interminabili piogge che si riversano in quella zona dell'oceano indiano. Un soggiorno alle Maldive è veramente unico. L'acqua del mare è tiepida ed è un piacere entrare in acqua. Lo snorkeling è assolutamente consigliato, andare alle Maldive e  non mettere la testa sottoacqua è come andare a Roma e non vedere il Papa. Se non abbiamo dietro l'attrezzatura, può essere noleggiata per qualche euro allo shop del villaggio. Indossata la maschera e infilate le pinne vi esorto a immergervi nelle acqua calde delle isole Maldive, vedrete una straordinaria quantità di pesci di barriera, d'invertebrati e di coralli che non vi lasceranno indifferenti. I colori vi avvolgeranno in un arcobaleno splendente,  il lento movimento dei pesci, i rumori ovattati contribuiranno ad una sensazione di benessere. Provare per credere.
Per gli amanti delle immersioni il centro Diving organizza immersioni in zone frequentate da grandi pesci, compresi gli squali o i delfini. Per lo più si esce con il Doni e ci si reca nei corridoi di passaggio dei grandi pesci tra un atollo e l'altro, la profondità dove sono andato io non superava i 20 metri. Alla base della barriera immensi branchi di pesci chirugo giallo/viola colorano il fondo, gli invertebrati come le stelle marine, si muovono lentamente in cerca di qualcosa d'aggredire e mangiare  e ricci di ogni tipo sfoggiano aculei pericolosi se toccati. Le murene fanno capolino dai loro nascondigli con la bocca semiaperta, pronte a catturare la preda ignara che passa a portata. Le razze dai grandi occhi volano sul fondo, per niente intimorite dalla presenza dell'uomo e per la loro curiosità si avvicinano cercando di capire chi hanno di fronte, si riesce quasi ad accarezzarle. E' tutto molto bello. Ci si dimentica del tempo e questo passa in un lampo.
Si torna in superfice e ci si sposta in un'altra zona in cerca di altri paesaggi subaquei, intanto sul Doni ci ricaricano le bombole per la nuova immersione.

L'animazione nei villaggi dove sono stato io era molto blanda e forse è meglio così. Come già detto le Maldive si prestano al romanticismo e alla vita intima di coppia, una settimana di vita con la vostra anima gemella è uno dei motivi  per andare su queste isole.

A fine bagno i resort offrono nei loro bar ottimi cocktail, ma il mangiare internazionale dei ristoranti non è sempre all'altezza.  In uno dei viaggi, io e mia moglie non abbiamo preso la pensione completa, ma la mezza pensione. Avevamo provveduto a portarci da casa una valigia piena di cibarie, opportunamente stipate nel frigorifero del nostro bungalow . Facevamo ottimi spuntini "italiani" sulla spiaggia sotto unn gruppetto di palme al fresco in perfetta solitudine, sembrava di essere Robinson e Venerdì nel celebre film.

 Le ore di luce alle isole Maldive, sono la nota dolente. Siamo all'equatore pertanto le ore di luce sono uguali alle ore di buio. Il sole sorge alle 6:00 e tramonta alle 18.00. In effetti è un pò troppo presto. In alcuni resosrt aggirano il problema facendo spostare le lancette dell'orologio dei clienti un'ora avanti in maniera che il buio arriva alle 19.00, molto molto meglio.
In tutti i resort in cui sono stato organizzavano le classiche escursioni all'isola dei pescatori ed a un'isola abitata dai mandiviani. Con pochi dollari si può acquistare l'intero pacchetto che prevede anche il pranzo. Sono sicuramente escursioni da fare almeno una volta se non altro per vedere come vivono i maldiviani. Per lo più in piccole case di muratura fatte con blocchi di corallo e pezzi di legno di palma. Singolare il metodo per costruire una finestra. Raggiunta l'altezza giusta del muro da terra (realizzato con pezzi di coralli) si posiziona il telaio con la finestra stessa sul muro e poi si provvede a costruire intorno alla medesima apportando altro materiale da costruzione. All'isola dei pescatori non può mancare la foto con l'enorme distesa di filetti di pesce puliti e messi a seccare su stuoie di canne vicino al mare. Un gradevole profumo di pesce vi avvolgerà per tutta la durata. La quantità è veramente impressionante. O ancora il piccolo ospedale composto da una stanza con cinque letti e una piccola sala operatoria, se così si può chiamare. Non mi sono informato bene su come funziona il primo soccorso alle Maldive, ma in caso di bisogno i medici arrivano con l'idrovolante ( tempo permettendo). Per questo consiglio di portare con se tutte le medicine che possono servire durante un soggiorno del genere. Nei resort c'è comunque un  medico che visita ad orario stabilito.
Altra escursione da fare ( se siete vicini) è all'isola di Malè. L'isola è anche la capitale delle Isole Maldive. Qui potete trovare una grande moschea, il palazzo del presidente, innumerevoli negozi che vendono conchiglie e gusci di tartaruga ed altro artigianato locale per lo più di legno scolpito. L'isola è famosa anche per il solo e unico semaforo presente. Vi consiglio di non raccogliere o comprare coralli, conchiglie, gusci di tartaruga ed in generale tutto quello che riguarda il mare, perchè all'areoporto se vi trovano qualcosa del genere, oltre a farvelo posare vi faranno anche una grande multa. 

Se andate alle Maldive non dimenticate la macchina fotografica. I colori del mare e delle isole, la purezza e la limpidezza dell'aria, il cielo, la sabbia bianca e i piccoli animaletti sono così belli che devono essere per forza immortalati. Se amate la fotografia subaquea e possedete un apparecchio per questo tipo di foto siete veramente nel posto giusto.

In un altro viaggio sono approdato, dopo 3 ore di barca veloce, all'atollo di Meedhupparu. L'isola è gestita da Alpitour e questo è sicuramente una garanzia. Il mare di  Meedhupparu è un oasi protetta, pertanto non si può toccare niente, si può solo guardare. In effetti questo è vero in tutte le isole. La barriera è ricchissima di pesci e devo dire che i coralli, dopo il passaggio del "El Niño"(corrente di acqua calda che ha aumentato la temperatura del mare della Maldive alzandola di circa 1-2 gradi) che ne distrusse gran parte, si sono ripresi e hanno ripopolato con i loro colori le splendide rocce. Anche gli invertebrati molli e le rocce vive si sono ripresi in fretta. L'isola è leggermente più grande di quelle visitate prima  e permette una passeggiata più lunga. I colori e i profumi sono così densi e presenti che inebriano i sensi, i bungalow sono deliziosi, immersi come al solito sotto le foglie verdi delle palme. Lo splendido resort con i suoi ristoranti e con il grandissimo bar bordo piscina rendono le serate liete e piacevoli. Sicuramente un'isola che consiglio.

Come raggiungere le Isole Maldive:

Per andare alle Maldive esistono numerosi voli di molte compagnie aeree internazionali, i costi variano molto dal periodo e dal momento in cui si decide di partire, sicuramente consiglio di prenotare 2 o 3 mesi prima per avere sconti sul volo o di approfittare delle posizioni fleet che le compagnie aeree mettono a disposizione alle agenzie di viaggio. Non ho mai provato viaggi Low Cost  o Last Minut per le Maldive quindi non posso esprimere giudizi, resta il fatto che il costo per questo tipo di meta resta abbastanza elevato.

Dove dormire e mangiare alla Isole Maldive:
Anche se possibile organizzare un viaggio fai da te per le Maldive è espressamente sconsigliato, anche perchè i tour operator organizzano tutto il pacchetto ed è preferibile approfittare di tale opportunità che a conti fatti non è eccessiva, visto che il grosso del prezzo è il volo.

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