Crociera sul Nilo. Il viaggio più bello del mondo.

Eccoci di nuovo a raccontare un altro splendido viaggio che ho definito,come da titolo, il più bello del mondo.

Perchè è il viaggio più bello del mondo?

Allora per cominciare non è un viaggio rilassante, come qualcuno potrebbe credere, visto la crociera. La nave è solo il mezzo migliore per muoversi lungo l'Egitto e permette di arrivare velocemente nei punti estremamente interessanti del Nilo senza grossi problemi. Inoltre, per la maggior parte, tutte le tappe d'interesse sono lungo questo chilometrico fiume come la città di Luxor o la diga di Aswan, o anche i templi di  Philae di Kom Ombo, Edfu, Karnak o di Abu Simbel.
Sarà che la civiltà egizia si studia alla scuola primaria, sarà che dell'Egitto se ne sente parlare fin da piccoli, sarà che l'Egitto ha il fascino di più di 5000 anni di storia, sarà che in Egitto c'è il Nilo, uno dei fiumi più lunghi del mondo, sarà che in Egitto c'è il deserto e il caldo, sarà che in Egitto non si sia ancora scoperto tutto quello che c'è sotto la sabbia,  sarà che in Egitto ci sono le Piramidi e la Sfinge, sarà che in Egitto gli egiziani avevano conoscenze astronomiche eccelse tanto da far pensare ad una colonia extraterrestre, sarà che in Egitto ci sono i geroglifici, sarà che in Egitto hanno vissuto numerose dinastie di faraoni, sarà che in Egitto è nato e vissuto Tutankhamon, sarà che in Egitto c'è il Mar Rosso.

Potete dire la stessa cosa per un qualsiasi altro paese del mondo? Credo proprio di no. E' per questo che la crociera sul nilo vi fa assaporare questo splendido connubio di storia, natura, terra ed..... acqua.
Visto che non è un viaggio rilassante, ma sicuramente un viaggio culturale, di meraviglia e di stupore, vi consiglio di aggiungere a fine crociera una splendida settimana sul Mar Rosso. Di solito la settimana aggiuntiva costa relativamente poco ed è vivamente consigliata.

Cominciamo.
Un viaggio in Egitto, finalmente, non vedevo l'ora, erano anni che volevo vistare i posti visti nelle immagini dei miei libri di scuola o nei documentari in tv.
Ho appena finito di prenotare un viaggio in Egitto, per due persone, per telefono, un pò al buio, con un tour operator di nome Cisalpina, segnalato e messo in offerta sul Televideo della Rai. (Era il lontano 1997). Debbo dire che un pò di apprensione ce l'avevo, ma alla fine tutto è andato bene, anzi benissimo. Il viaggo organizzato dal tour operator "I viaggi del Turchese" si è rilevato all'altezza tanto da utilizzarlo anche in altri succesivi viaggi in Egitto. Con questo non dico che non ci sia di meglio, ma sicuramente in quanto a prezzo/qualità è difficile trovare di meglio.


Continua......


Isole Maldive. Il mare più bello del mondo.

Ciao ragazzi, oggi vi voglio raccontare i miei 4 viaggi nella Repubblica delle Maldive, passando da Malè, la capitale, per arrivare al bellissimo parco nazionale di Meedhupparu.
Perchè andare alla Maldive?
Beh, se siete in coppia con qualcuno che amate è sicuramente una delle mete più romantiche del pianeta oltre al  mare che è il  più bello al mondo. Se siete da soli e le immersioni sono la vostra grande passione, beh ... potete vedere la barriera corallina e i fondali più belli in assoluto, i pesci tropicali, le tartarughe, gli squali, i delfini, le murene e le mante. Si proprio le mante, quelle grandi, blu, con i puntini bianchi con delle ali immense che sembrano volare nell'acqua cristallina.  La vita nel mare alle Maldive è tantissima.
Se siete l'uno e l'altro siete sicuramente delle persone fortunate.

Il mio primo viaggio comincia da Roma con un volo diretto a Malè con una delle compagnie aeree più valide, la Singapore Airlines. Dopo una buona cena, un buon trattamento a bordo e otto ore di volo io e mia moglie atterriamo  a Malè, capitale delle Isole Maldive, un isola di soli 2,5 km di lunghezza per  1 km di larghezza. L'atterraggio sulla pista dell'isola di Malè è sicuramente una delle esperienze più particolari che ho fatto. Atterrare con un Boing 747 su una pista cortissima in mezzo al mare è a dir poco sconvolgente, oltretutto a fine pista il "bestione" si rigira e ritorna indietro lungo la pista per raggiungere la stazione di parcheggio e lì ti accorgi veramente come è corta. L'areoporto era ( nel 1991) quanto di più spartano si potesse immaginare, comunque abbastanza efficente. Ora l'aereoporto è cambiato totalmente ed è diventato moderno e sicuro. Appena scesi l'umidità ed il caldo si fecero sentire e i vestiti semi invernali erano veramente un peso. Il tempo bellissimo, ci faceva sentire ancora di più la vacanza.  Dopo le normali operazioni doganali uscimmo dall'aereoporto e i ragazzi del tour operator ci portarono all'imbarco dei Dhoni, destinazione Laguna Bech Resort gestita da Francorosso. I dhoni sono le tipiche imbarcazioni maldiviane a motore con la prua allungata e ricurva verso l'interno della barca stessa, lunghe da 6 a 12 metri, che sono utilizzate dalla popolazione per spostarsi, per pescare, per vivere, per trasportare i turisti.
Dopo circa un  ora di barca,  arrivammo al piccolo pontile dell'isola di Laguna Bech nell'atollo di Malè nord. La cosa che impressiona appena si arriva è la trasparenza dell'acqua  e l'immensa quantità di pesci che popolano il mare intorno all'isola. Il sole, forte, accecante rende tutti i colori più vivaci e saturi, tutto risalta in modo quasi innaturale.L'acqua è di un azzurro vivacissimo che contrasta con il verde della vegetazione dell'isola. Sistemati in uno splendido accogliente bungalog con aria condizionata e con le grandi finestre di fronte al mare tra le palme,  la vacanza vera e propria cominciava .  I bungalov erano comodissimi e contornati da splendide piante fiorite, le palme da cocco ombreggiavano con le loro foglie la zona intorno e Aironi  e piccoli rettili innocui popolavano le zone più deserte dell'isola. Sentire sotto i piedi la sabbia corallina di un bel colore bianco/ecrù, pulita e mediamente grande invitava a lunghe camminate con i piedi scalzi. Peccato che il giro dell'isola sulla spiaggia, per ritornare al punto di partenza, durava al massimo 20 minuti. Le isole Maldive sono veramente delle isole piccollissime. Sono atolli realizzati naturalmente da sabbia derivata dalla morte dei coralli e dove tutt'attorno vi è una zona di laguna protetta da una barriera che circonda l'isola. Nella zona di laguna l'acqua è bassa e calda. I pesci sfruttano quest'area tranquilla per riparasi e deporre le uova. La parte emersa, invece è costituita da sabbia corallina e  può raggiungere al massimo i 2 metri d'altezza. In questa zona le palme trovano terreno fertile e  con le loro radici dissalatrici riesco a vivere perfettamente. Alle Maldive poi piove spesso. Nelle stagioni secche, le piogge durano soltanto 20 30 minuti, sono per lo più temporali violenti che riversano grandi quantità di acqua dolce sulle isole. Dopo poco il sole torna a slendere ancora più forte. Nelle stagioni delle piogge invece è sconsigliatissimo andare, addirittura quasi la totalità dei resort sono chiusi, per le interminabili piogge che si riversano in quella zona dell'oceano indiano. Un soggiorno alle Maldive è veramente unico. L'acqua del mare è tiepida ed è un piacere entrare in acqua. Lo snorkeling è assolutamente consigliato, andare alle Maldive e  non mettere la testa sottoacqua è come andare a Roma e non vedere il Papa. Se non abbiamo dietro l'attrezzatura, può essere noleggiata per qualche euro allo shop del villaggio. Indossata la maschera e infilate le pinne vi esorto a immergervi nelle acqua calde delle isole Maldive, vedrete una straordinaria quantità di pesci di barriera, d'invertebrati e di coralli che non vi lasceranno indifferenti. I colori vi avvolgeranno in un arcobaleno splendente,  il lento movimento dei pesci, i rumori ovattati contribuiranno ad una sensazione di benessere. Provare per credere.
Per gli amanti delle immersioni il centro Diving organizza immersioni in zone frequentate da grandi pesci, compresi gli squali o i delfini. Per lo più si esce con il Doni e ci si reca nei corridoi di passaggio dei grandi pesci tra un atollo e l'altro, la profondità dove sono andato io non superava i 20 metri. Alla base della barriera immensi branchi di pesci chirugo giallo/viola colorano il fondo, gli invertebrati come le stelle marine, si muovono lentamente in cerca di qualcosa d'aggredire e mangiare  e ricci di ogni tipo sfoggiano aculei pericolosi se toccati. Le murene fanno capolino dai loro nascondigli con la bocca semiaperta, pronte a catturare la preda ignara che passa a portata. Le razze dai grandi occhi volano sul fondo, per niente intimorite dalla presenza dell'uomo e per la loro curiosità si avvicinano cercando di capire chi hanno di fronte, si riesce quasi ad accarezzarle. E' tutto molto bello. Ci si dimentica del tempo e questo passa in un lampo.
Si torna in superfice e ci si sposta in un'altra zona in cerca di altri paesaggi subaquei, intanto sul Doni ci ricaricano le bombole per la nuova immersione.

L'animazione nei villaggi dove sono stato io era molto blanda e forse è meglio così. Come già detto le Maldive si prestano al romanticismo e alla vita intima di coppia, una settimana di vita con la vostra anima gemella è uno dei motivi  per andare su queste isole.

A fine bagno i resort offrono nei loro bar ottimi cocktail, ma il mangiare internazionale dei ristoranti non è sempre all'altezza.  In uno dei viaggi, io e mia moglie non abbiamo preso la pensione completa, ma la mezza pensione. Avevamo provveduto a portarci da casa una valigia piena di cibarie, opportunamente stipate nel frigorifero del nostro bungalow . Facevamo ottimi spuntini "italiani" sulla spiaggia sotto unn gruppetto di palme al fresco in perfetta solitudine, sembrava di essere Robinson e Venerdì nel celebre film.

 Le ore di luce alle isole Maldive, sono la nota dolente. Siamo all'equatore pertanto le ore di luce sono uguali alle ore di buio. Il sole sorge alle 6:00 e tramonta alle 18.00. In effetti è un pò troppo presto. In alcuni resosrt aggirano il problema facendo spostare le lancette dell'orologio dei clienti un'ora avanti in maniera che il buio arriva alle 19.00, molto molto meglio.
In tutti i resort in cui sono stato organizzavano le classiche escursioni all'isola dei pescatori ed a un'isola abitata dai mandiviani. Con pochi dollari si può acquistare l'intero pacchetto che prevede anche il pranzo. Sono sicuramente escursioni da fare almeno una volta se non altro per vedere come vivono i maldiviani. Per lo più in piccole case di muratura fatte con blocchi di corallo e pezzi di legno di palma. Singolare il metodo per costruire una finestra. Raggiunta l'altezza giusta del muro da terra (realizzato con pezzi di coralli) si posiziona il telaio con la finestra stessa sul muro e poi si provvede a costruire intorno alla medesima apportando altro materiale da costruzione. All'isola dei pescatori non può mancare la foto con l'enorme distesa di filetti di pesce puliti e messi a seccare su stuoie di canne vicino al mare. Un gradevole profumo di pesce vi avvolgerà per tutta la durata. La quantità è veramente impressionante. O ancora il piccolo ospedale composto da una stanza con cinque letti e una piccola sala operatoria, se così si può chiamare. Non mi sono informato bene su come funziona il primo soccorso alle Maldive, ma in caso di bisogno i medici arrivano con l'idrovolante ( tempo permettendo). Per questo consiglio di portare con se tutte le medicine che possono servire durante un soggiorno del genere. Nei resort c'è comunque un  medico che visita ad orario stabilito.
Altra escursione da fare ( se siete vicini) è all'isola di Malè. L'isola è anche la capitale delle Isole Maldive. Qui potete trovare una grande moschea, il palazzo del presidente, innumerevoli negozi che vendono conchiglie e gusci di tartaruga ed altro artigianato locale per lo più di legno scolpito. L'isola è famosa anche per il solo e unico semaforo presente. Vi consiglio di non raccogliere o comprare coralli, conchiglie, gusci di tartaruga ed in generale tutto quello che riguarda il mare, perchè all'areoporto se vi trovano qualcosa del genere, oltre a farvelo posare vi faranno anche una grande multa. 

Se andate alle Maldive non dimenticate la macchina fotografica. I colori del mare e delle isole, la purezza e la limpidezza dell'aria, il cielo, la sabbia bianca e i piccoli animaletti sono così belli che devono essere per forza immortalati. Se amate la fotografia subaquea e possedete un apparecchio per questo tipo di foto siete veramente nel posto giusto.

In un altro viaggio sono approdato, dopo 3 ore di barca veloce, all'atollo di Meedhupparu. L'isola è gestita da Alpitour e questo è sicuramente una garanzia. Il mare di  Meedhupparu è un oasi protetta, pertanto non si può toccare niente, si può solo guardare. In effetti questo è vero in tutte le isole. La barriera è ricchissima di pesci e devo dire che i coralli, dopo il passaggio del "El Niño"(corrente di acqua calda che ha aumentato la temperatura del mare della Maldive alzandola di circa 1-2 gradi) che ne distrusse gran parte, si sono ripresi e hanno ripopolato con i loro colori le splendide rocce. Anche gli invertebrati molli e le rocce vive si sono ripresi in fretta. L'isola è leggermente più grande di quelle visitate prima  e permette una passeggiata più lunga. I colori e i profumi sono così densi e presenti che inebriano i sensi, i bungalow sono deliziosi, immersi come al solito sotto le foglie verdi delle palme. Lo splendido resort con i suoi ristoranti e con il grandissimo bar bordo piscina rendono le serate liete e piacevoli. Sicuramente un'isola che consiglio.

Come raggiungere le Isole Maldive:

Per andare alle Maldive esistono numerosi voli di molte compagnie aeree internazionali, i costi variano molto dal periodo e dal momento in cui si decide di partire, sicuramente consiglio di prenotare 2 o 3 mesi prima per avere sconti sul volo o di approfittare delle posizioni fleet che le compagnie aeree mettono a disposizione alle agenzie di viaggio. Non ho mai provato viaggi Low Cost  o Last Minut per le Maldive quindi non posso esprimere giudizi, resta il fatto che il costo per questo tipo di meta resta abbastanza elevato.

Dove dormire e mangiare alla Isole Maldive:
Anche se possibile organizzare un viaggio fai da te per le Maldive è espressamente sconsigliato, anche perchè i tour operator organizzano tutto il pacchetto ed è preferibile approfittare di tale opportunità che a conti fatti non è eccessiva, visto che il grosso del prezzo è il volo.

Budapest la città della Principessa Sissi.

Alcuni anni fa, per lavoro, mi sono recato in Ucraina in auto con destinazione L'viv.  Durante il viaggio di rientro io e mia moglie  abbiamo deciso di  fermarci a Budapest. Una tappa di riposo obbligata per un viaggio così estenuante (circa 1700 km per tornare in Toscana). Siamo arrivati all'imbrunire mentre si accendevano piano piano le luci della sera  e percorrendo il lungo Danubio ci siamo subito resi conto che la città era bellissima. 
La parola Budapest deriva dall'unione dei nomi delle due città Buda e Pest affaciate sulle due sponde del Danubio. In effetti sul lato occidentale Buda si era aggregata alla città di Obuda prima dell'unione con Pest.
 La prima sensazione è stata ottima. La città si estende lungo le rive del Danubio con a sinistra la collina di Buda, la Chiesa di Mattia e il Castello della principessa Sissi e a destra Pest con la Basilica di San Stefano e lo splendido Palazzo del Governo. Sul Danubio il Ponte delle Catene tutto illuminato che collega le due rive è un punto di riferimento.

Ponte delle Catene (foto gentilmente concessa da www.studiofotograficoaf.com )

Ormai era sera e non avevamo alcuna prenotazione, dovevamo trovare una sistemazione per la notte.
 A Budapest si può dormire e fare la prima colazione con cifre veramente economiche oppure si può optare per Hotel a 3 o 4 stelle dove si spende di più, ma comunque a cifre sempre abbordabili. Il range va dai 40 euro per un appartamento per 3-4 persone a notte (Nova Appartaments - Locust Appartaments - Opera Appartaments)  un pò decentrati, ma sempre in buona posizione con possibilità di raggiungere il centro a piedi, oppure  a 60 - 80 euro a notte per un Hotel lungo il Danubio con splendida vista sulla città (Novotel). In centro vicino alla Cattedrale di Santo Stefano  il President è un ottimo Hotel con tanto di piscina riscaldata sempre intorno ai 60 euro. Tutti gli Hotel indicati sono stati frequentati da me e quindi vi posso garantire che sono puliti e sicuri,  anche quelli più economici
 Era la nostra prima volta a Budapest, per questo abbiamo deciso di concederci una camera con vista sul Danubio al Novotel.
La catena multinazionale offre Hotel di buonissima qualità, posizione strategica e un ottima prima colazione.





Palazzo del parlamento (foto gentilmente concessa da www.studiofotograficoaf.com

La mattina seguente dopo una ricca colazione ci siamo incamminati lungo la sponda occidentale del Danubio. La spledida realizzazione  neogotica  del Palazzo del Parlamento si specchia nelle acqua del Danubio difronte a noi. E' finemente particolare, con la grande cupola al centro e un estenzione di circa 250 metri lungo il Danubio di bifore e guglie realizzate con una pietra bianca recentemente ripulita e  restaurata. Da non perdere anche il lato opposto che si apre su una piazza ricca di palazzi importanti. Ne riparleremo. Proseguendo lungo il Danubio non si può non notare la Chiesa gotica Budai Református Egyházközség.
  
Bellisima in mattoni rossi. Ancora avanti si arriva al Ponte delle Catene. Il ponte è un punto di riferimento durante i nostri movimenti all'interno della città. Seguendo il Danubio e cercado il ponte si sa sempre dove ci troviamo. Fu costruito nel lontano 1849 per unire Buda a Pest, le due città che fino a quel tempo erano due entità distinte. I due grossi leoni a guardia dell'ingresso del ponte sono splendidi e l'unica arcata di circa 220 metri di cui è costituito è stata un'opera prodigiosa per quel tempo. Attraversiamo il ponte camminando sui marciapiedi che sono sospesi su mensole metalliche. Impressionante la quantità di rivetti di ferro che bloccano i vari pezzi di metallo che costituisco il ponte e i cavi d'acciaio che ne sopportano il peso. Dal centro del ponte si può ammirare il Danubio e  dalla parte occidentale sulla collina, l'imponente castello dell'impero Austro-Ungarico e la Chiesa di San Mattia.
 Scendiamo dal ponte e attraversiamo la piccola piazza alberata. Il palazzo Hotel Four Season si erge davanti a noi. Bellissimo palazzo rinascimentale.  Tutta la parte del centro di Budapest è formata da splendidi palazzi adornati di statue, balconcini, e addobbi in marmo e pietra finemente lavorati. Si ha la sensazione di essere in una favola, se non fosse per il traffico di auto e tram sembrerebbe di essere tornati indietro nel tempo e d'incontrare da un momento all'altro la carrozza dell'imperatore e la principessa Sissi.
Il governo ungherese ha speso moltissimi soldi per ripulire i palazzi del centro che fino a qualche anno fa erano resi neri dallo smog e dagli anni. L'opera di ripulitura ha reso alla città la possibilità di ammirarli nella loro massima bellezza. Purtroppo bisogna anche dire, per onestà, che la costruzione di Hotel come il Marriot lungo il danubio con stile assai criticabile (anni settanta) ha reso "fuori tempo" alcuni tratti del lungo Danubio.

Proprio vicino all'ingresso principale dell'Hotel Marriot si trovano i rivenditori di biglietti per gli autobus "rossi" City Sightseeing. I banchetti di vendita sono sparsi un pò per tutta la città, ma al Marriot oltre al banchetto si trova  anche la fermata dell'autobus che fa il giro di Budapest. Sicuramente da non perdere la visita della città con questi autobus che portano i turisti nei più bei posti mentre una voce registrata (anche in italiano) spiega quello che si sta osservando. C'è una fermata per ogni posto da visitare. Il biglietto vale 24 ore per cui consiglio di eseguire un giro completo per avere un idea delle cose da vedere e poi ritornare, sempre con l'autobus, nei luoghi più interessanti, salendo e scendendo alle fermate. Passa un autobus ogni 30 minuti per tutto il giorno. D'estate poi, c'è anche l'autobus cabrio. Il costo nel 2012 è di circa 4500 Fiorini.
Esistono anche altre linee di bus che fanno "girare" i turisti, addirittura c'è anche una  linea che ha gli autobus anfibi. Oltre ad andare via terra sulle strade, scendono nel Danubio e navigano come traghetti per brevi tragitti 
Da visitare sicuramente il palazzo dell'Opera sull'Andrassy Utca e la piazza Hosok tere con le splendide statue brozee a far bella mostra di se nell' immensa piazza dove sorge anche un obelisco circondato da statue. La strada Andrassy Utca è chiamata anche Fashion street perchè le firme più prestigiose della moda e non solo hanno il loro negozio in questa strada.  
Ritornando nella zona del centro, delimitata dal viale József körút da una parte e dalla collina del castello dall'altra, possiamo visitare la Basilica di Santo Stefano o percorrere la strada Vacy Utca chiusa al traffico e piena di negozi , fino ad arrivare al mercato coperto. Splendida costruzione in ferro e legno dove all'interno si possono acquistare oltre ai classici souvenir, frutta verdura, carne pesce e il salame ungherese in una miriade di elaborazioni. Usciti dal mercato sulla sinistra si può ammirare lo splendido ponte della libertà in ferro. Costruzione risalente all'inizio del 900.  Apro una parentesi sui ponti di Budapest.
Se siamo arrivati a Budapest in auto può essere utile sapere che i ponti che attraversano il Danubio sono tutti colorati con colori diversi . Dal ponte d'ingresso a Budapest (dall'autostrada A7) che è di colore rosso al ponte che attraversa il Danubio e si appoggia all'isola Margherita   che è di colore giallo tutti i ponti hanno un colore di riferimento. Il ponte Elisabetta bianco, il ponte  della libertà verde, il ponte delle catene grigio. In questo modo è  facile orientarsi.
Torniamo verso il centro e prendiamo un caffè nella piazza Szabadság tér vicino alla cattedrale di Santo Stefano. Sulla piazza, al centro, un carinissimo caffè dove si può anche mangiare. Intorno alla piazza bellissimi palazzi d'epoca dove è presente anche la sede della televisione ungherese. Lasciamo Pest per andare a Buda, attraversando il Danubio sul ponte delle Catene e saliamo sul trenino che ci porta sulla collina da dove si gode di una bellissima vista. dai bastioni in stile gotico del castello si può osservare tutta Budapest. La chiesa di Mattia e il castello dell'impero Austro-Ungarico sono sicuramente da visitare. I giardini del palazzo che si affacciano sul Danubio sono  un ottimo posto per riposarsi un pò ammirando dall'alto tutta la città.
Mi piace immaginare in quei luoghi la Princepessa Sissi che passeggia nel parco del palazzo reale con le sue cortigiane personali, mentre attende l'arrivo della carrozza dell'amato Franz. Con un pò d'immaginazione si tornare indietro nel tempo e vivere momenti indimenticali anche perchè l'atmosfera lo permette. E' comunque un ottima location per scattare foto davvero splendide.
Nelle guglie del castello c'è un ristorante che apparecchia i tavoli proprio incima alla torre. Si può mangiare o sorseggiare un buon vino ungherese, ma i prezzi non sono molto enocomici. Vorrei ricordarvi che l'Ungheria fa parte della comunità europea dal 2004, ma la moneta ufficiale resta per il momento il Fiorino ungherese. Per fare acquisti, mangiare o pagare le escursioni conviene cambiare gli euro presso i casottini di cambio che sono sparsi per tutta la città. E' chiaro che ci sono dei "Change" dove si cambia meglio, quindi consiglio di girare un pò e osservare i valori di cambio prima di effettuare l'operazione.


Una delle attrazioni più interessanti di Budapest sono le terme. Tutta l'Ungheria è una terra dove l'acqua termale sgorga dal profondo della terra ad una temepartura di oltre 80 gradi centigradi. A Budapest potete visitare le terme Geller realizzate in palazzi d'epoca, o andare alle terme Szechenyi furdo che si trovano dietro la piazza degli eroi facilemte raggiungibili con la linea rossa della metropolitana dal centro della città. Le innumervoli piscina termali interne ed esterne (12), i massaggi, la sauna, il bagno turco fanno delle terme Szechenyi il luogo dove passare l'intera giornata in pieno relax anche in pieno inverno con la neve attorno alle grandissime vasche di acqua calda termale.
Proseguiamo il nostro giro della città visitando la bellissima stazione ferroviaria Nyugati opera dei fratelli Eiffel realizzata prima della costruzione della celebre torre di Parigi. La struttura in ferro, rivetti e legno è bellissima, comunque tutte le stazioni meritano sicuramente una visita. Uscendo dalla stazione a sinistra possiamo proseguire sulla Korut e a circa 500 metri incontriamo il crocevia più particolare di Budapest. La piazza Octagon che come dice il nome è ottagonale, veramente unica. Dalla piazza, scendendo verso il Danubio si trova il palazzo dell'Opera dove tutte le sere si rappresenta un concerto o un opera. All'interno c'è anche il museo della musica con strumenti e spartiti d'epoca. Nelle vicinanze ci sono dei particolari ristorantini con tavolini anche all'aperto dove si può mangiare i tipici piatti ungheresi. Molto suggestivi, ma un pò cari. Proseguendo sulla strada Fashion street in direzione danubio possiamo ammirare tutta una serie di palazzi d'epoca veramente suggestivi. Incontriamo a questo punto una grande strada Bajcsy Zsilinszky, prendiamo questa strada a destra e percorriamola tutta fino ad arrivare al ponte giallo Margit Hid. Da questo ponte si accede allo splendido parco che si estende sull'isola Margherita in mezzo al Danubio. Sull'isola si trovano un piccolo Zoo, delle piscine con scivoli (nel periodo estivo), delle bici e delle "carrozzelle" da affittare per poter fare il giro dell'isola e uno splendido parco utilizzato dagli ungheresi per fare jogging. Nel parco si trovano prati meravigliosi e piante secolari di rara bellezza. Ci sono anche dei ruderi di una chiesa romana. L'isola Margherita merita sicuramente una visita.



Come arrivare a Budapest.
Sicuramente la spesa aerea per arrivare nella capitale ungherese è abbastanza contenuta. Le linne aeree più convenienti che partono dall'Italia sono la Ryanair e la Wizzair. Hanno numerosi slot in quasi tutti gli aereoporti italiani e i biglietti aerei se cercati con anticipo si possono acquistare  a prezzi veramente economici. Si può andare direttamente sui siti delle compagnie aeree www.ryanair.com, www.wizair.com e ricercare le migliori offerte dall'aereoporto da cui si parte. Si può, per esempio, andare e tornare  da Pisa a meno di € 25,00.

Prenotare un albergo a Budapest

Io consiglio di ricercare la sistemazione prenotando sul sito www.booking.com  (è uno dei migliori), ma anche gli hotel offerti direttamente dalle compagnie aeree Ryanair e Wizzair sono buoni ed economici. Si può anche risparmiare di più se si viaggi in più persone e se ci si accontenta di un appartamento (quindi niente colazione inclusa). Ci sono delle offerte eccezionali per appartamenti per 4 persone a circa € 50,00 - 60,00 a notte per tutti e 4. Cerca  Apartaments Nova, Apartaments Opera, Apartament Locust, sono puliti e situati in posizioni abbastanza centrali e sono serviti da Bus o Metro. ( i prezzi comunque variano un pò a seconda della stagione).





Dove sono stato?


Dove sono stato? Beh in in bel pò di posti nel mondo.
Qualche esempio? Polonia, Danimarca, Indonesia, Tunisia, Egitto, Maldive, Singapore, Ungheria, Francia, Inghilterra, Thailandia, America, Brasile, Austria, Svizzera, Cecoslovacchia, Spagna, Ucraina, Grecia, ecc..
Quanto ho speso per fare tutti questi viaggi? Uhm , i primi viaggi tanti soldi, poi con la dovuta attenzione ho cominciato a viaggiare con cifre sempre più piccole e a risparmiare, senza certo perdere in qualità.
Lo rifarei? Certamente. Conoscere nuovi paesi, nuovi modi di vivere ti arrichisce dentro.
Quanti anni ho? Solo quarantanove, sono ancora un ragazzino.
Perchè ho deciso di scrivere questo blog? Oggi ci sono molti modi di viaggare anche a basso costo, questo blog vuole essere una fonte di informazioni per tutti . Cosa vedere nel mondo, come comportarsi in determinate sitauazioni, come fare viaggi spendendo il giusto, cosa mangiare, come divertirsi, quali siti utilizzare per cercare il viaggio ideale sono solo alcune sezioni di questo blog che sta nascendo.
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